Leopolda
Il futuro è solo l'inizio
Il futuro è solo l'inizio
Immaginate di essere travolti da un turbinio di idee, di passione, di gente. E tutto questo in pochi minuti. Mettendo solo un piede dentro questo grande evento che è la Leopolda. La Leopolda è una manifestazione politica e anche un momento di incontro, di formazione, per parlare sì di politica ma soprattutto di futuro.
Durante “Viva l’Italia viva”, “Diamo un nome al futuro”, “Il futuro è solo l’inizio”, abbiamo realizzato la creatività declinandola dall’allestimento al merchandising. E non solo. In linea con lo spirito della Leopolda, abbiamo valorizzato l’interazione on line attraverso il racconto della manifestazione, in diretta sui canali social ufficiali e sul sito web, e con una pagina in cui si poteva inviare il proprio contributo; e per chi non poteva partecipare con lo streaming di tutto l’evento!
DIAMO UN NOME AL FUTURO
Con “Diamo un nome al futuro” l’obiettivo era chiaro: tutti sono partecipi di un futuro condiviso e tutti possono proporre idee, senza però che venga meno quel legame con il passato. Perché i simboli di ieri sono le radici di quel domani: ecco quindi la Cinquecento parcheggiata fuori dalla Stazione Leopolda, la Vespa che fa capolino dal palco, i microfoni anni Sessanta.
IL FUTURO È SOLO L’INIZIO
“Il futuro è solo l’inizio”. E il futuro, in senso di rivoluzione o di scoperta geniale, spesso si realizza in un piccolo garage, come quello famoso di Steve Jobs, o in quelli di tanti altri che hanno visto proprio lì la nascita delle loro start up. Il palco, quindi, si trasforma in un garage da cui bisogna ripartire. E se questo è l’incipit, la nostra creatività fa un passo ulteriore concentrandosi su chi non è stato in grado di comprendere quelle invenzioni geniali nel momento in cui si sono verificate, ma in generale chi non è stato in grado di cogliere il cambiamento, come il direttore del giornale di Walt Disney che lo accusò di non avere immaginazione e idee originali.
Ma la storia è piena di questi “errori di valutazione”: “la macchina è solo una moda passeggera”, “il Rock and Roll ha vita breve”, o ancora “non c’è alcun motivo per cui una persona dovrebbe avere un computer a casa”. Ma nella nostra creatività non sono mancate le maglie con i famosi “Gufi”, in fin dei conti potevano non ironizzarci su?